COMUNICATO STAMPA: LA CATTIVA GESTIONE DELL’ ILLUMINAZIONE PUBBLICA DA PARTE DEL COMUNE DI TERAMO

COMUNICATO STAMPA:

LA CATTIVA GESTIONE DELL’ILLUMINAZIONE PUBBLICA DA PARTE DEL COMUNE DI TERAMO

Corre l’obbligo di segnalare alla cittadinanza la pessima gestione dell’illuminazione pubblica da parte del Comune di Teramo. Da giorni infatti si riscontra l’oscuramento di numerosi pali della luce in vari quartieri e frazioni, fra i quali segnalo solo Piano Solare, San Venanzio e Fonte Baiano, laddove già nel pomeriggio si brancola nel buio.

Al contrario nel centro della città, fino a ieri sera 14 gennaio 2021, come si evince anche dalle allegate fotografie – per le quali ringraziamo l’Associazione Teramo Vivi Città che è sempre prodiga di segnalazioni sugli sprechi e le brutture che funestano il territorio comunale – l’Amministrazione tiene ancora accese le luminarie natalizie nonostante siano trascorsi ben otto giorni dal termine delle festività, ma soprattutto nonostante dalle ore 22,00 di ogni giorno sia obbligatorio per legge restare in casa (e non è quindi possibile passeggiare per le strade).

L’ennesimo caso di spreco e di cattiva gestione delle risorse pubbliche, con la bolletta elettrica che resta in mano alla cittadinanza, costretta da un lato a subire costi inutili e dall’altro lato a subire disservizi, laddove la pubblica illuminazione dovrebbe evitare di tenere al buio interi quartieri.

A margine, occorre pure segnalare che bisognerebbe rimuovere quanto prima anche le sagome illuminate degli animali ubicate lungo il viale dei tigli (Viale Mazzini) per le festività natalizie, in quanto vengono fatte oggetto di vandalismo da parte di numerosi ragazzi.

Invito pertanto gli ottimi Amministratori comunali a provvedere senza ulteriore indugio – con la solerzia che li caratterizza – a risolvere le sopra esposte problematiche.

Teramo,  15 gennaio 2021

                                                                                             Il Consigliere comunale

                                                                                                  F.to Giovanni LUZII