INTERROGAZIONE
SULL’ANTENNA DI TELEFONIA DA INSTALLARE A FONTE BAIANO
AL SINDACO DI TERAMO E AGLI ASSESSORI COMPETENTI PER MATERIA
PREMESSO:
– che da poco si è appreso dell’installazione, presso il Boschetto del quartiere di Fonte Baiano, di un’antenna trasmittente/ricevente dedicata alla telefonia e avente un’altezza di circa 30 metri;
CONSIDERATO:
– che, da notizie apprese dai dipendenti delle ditte incaricate di realizzare i manufatti, si tratterebbe di una struttura edilizia di considerevoli dimensioni, tesa a supportare un’antenna recante diversificati impianti di diffusione/ricezione di onde elettromagnetiche per la telefonia, presumibilmente anche di tecnologia 5G, e in ogni caso di rilevante potenza;
– che per supportare l’altezza e il peso del palo di sostegno alla/e antenna/e, verosimilmente si rende necessaria la realizzazione di adeguata platea cementizia e, pertanto, un tale manufatto sembrerebbe modificare l’assetto urbanistico/edilizio;
RITENUTO, alla luce di quanto precede, di dover domandare al Sindaco e all’Assessore competente notizie circostanziate in merito;
Tutto ciò premesso e considerato,
SI CHIEDE DI SAPERE:
- se le fondazioni e la struttura di supporto all’installanda antenna nella zona del boschetto del quartiere di Fonte Baiano presuppongano o meno il rilascio di apposito permesso a costruire;
- se risulti agli atti che una simile struttura sia eventualmente priva di relativa autorizzazione edilizia in quanto gli operatori economici interessati parrebbero aver segnalato a Codesto Comune tale intervento unicamente mediante SCIA;
- se siano stati esibiti studi specifici sull’impatto ambientale e umano delle onde di trasmissione e di ricezione che interesserebbero la predetta antenna nel corso del suo ciclo di utilizzo;
- se siano previste o meno autorizzazioni di impatto ambientale, considerato pure che il quartiere di Fonte Baiano vanti un consistente patrimonio arboreo e venga attraversato sia dall’omonima fonte e sia da altri rivoli e acque sorgive;
- se l’area interessata dal manufatto in parola si trovi o meno all’interno, ovvero in prossimità di zona boschiva e, in quanto tale, contraddistinta anche da plausibile ulteriore vincolo edificatorio;
- se il sito individuato per l’installazione di che trattasi insista o meno su un terreno densamente alberato, caratterizzato da una fortissima pendenza e al di sotto del quale sembrerebbe insistere una sorgente/vena d’acqua che lo attraversa sotterraneamente;
- se, pertanto, sussista o meno un rischio idrogeologico, già in ipotesi noto a Codesto Ente, che potrebbe recare nocumento sugli edifici di civile abitazione che si trovano a valle del sito individuato;
- se l’Amministrazione abbia acquisito o meno contezza, come riferiscono i residenti della zona, che nelle abitazioni che si trovano nelle immediate vicinanze del sito individuato per l’installazione dell’antenna vivano numerosi bambini, la cui somma potrebbe essere equiparabile a quella di una qualsiasi scuola (soltanto nei due palazzi più vicini al sito di che trattasi sembrerebbero dimorare stabilmente più di 30 bambini);
- se l’Amministrazione comunale abbia cognizione dei divieti di legge relativi all’installazione di impianti trasmittenti/riceventi sulle scuole, allo scopo di prevenzione di ipotetici rischi a carico della salute dei minori;
- se il Comune di Teramo abbia avviato o meno una procedura di ricognizione degli impianti/antenne trasmittenti/riceventi onde magnetiche che insistano sul territorio comunale;
- se le società di telefonia siano mai state invitate a prendere parte a tavoli tecnici volti ad individuare, in condivisione e nel rispetto dei vigenti presupposti normativi, i siti deputati alle installazioni di nuove antenne;
- se l’istanza relativa all’installazione dell’impianto in parola nel quartiere di Fonte Baiano sia pervenuta prima o dopo l’eventuale conclusione della predetta procedura;
- se l’istanza di installazione sia stata o meno esaminata nell’alveo di una procedura di dialogo collaborativo fra i privati promotori e il Comune di Teramo;
- se i recenti orientamenti giurisprudenziali consentano o meno all’Amministrazione di “stabilire anche divieti di installazione su ampie aree purché sia possibile la localizzazione in aree alternative senza che ciò comporti difficoltà di funzionamento del servizio. È compito dell’amministrazione nel confronto con gli operatori, garantire la corretta interpretazione, nei casi concreti, dei criteri stabiliti”;
- se, alla luce delle formali richieste pervenute da locali associazioni ambientaliste e dai residenti di Fonte Baiano, si sia proceduto o meno a valutare l’ipotetica individuazione di siti alternativi che possano ugualmente soddisfare le necessità degli operatori economici/telefonici.
Si chiede in ogni caso risposta scritta alla presente interrogazione.
Teramo, 18 novembre 2022
Il Consigliere Comunale
F.to Giovanni LUZII