MOZIONE
del Consigliere comunale GIOVANNI LUZII
ATTIVAZIONE FINANZIAMENTI A TASSO AGEVOLATO PER GLI INTERVENTI DI EFFICIENZA ENERGETICA E DI EFFICIENTAMENTO E RISPARMIO IDRICO
SU EDIFICI PUBBLICI
PREMESSO CHE:
- che il 25 aprile 2021 è entrato in vigore il D.M. 11 febbraio 2021 dei Ministri dell’Ambiente e dell’Economia e Finanze, avente ad oggetto: “Criteri e modalità di concessione, erogazione e rimborso dei finanziamenti a tasso agevolato per gli interventi di efficienza energetica e di efficientamento e risparmio idrico su edifici pubblici”;
CONSIDERATO CHE:
- l’opportunità offerta da tale decreto attuativo consiste nell’assegnazione di risorse destinate alla riqualificazione energetica degli immobili – esclusivamente di proprietà pubblica – adibiti:
- a sede scolastica;
- ad impianto sportivo;
- a struttura sanitaria;
- in particolare la normativa in questione prevede, all’art. 1, la “concessione, erogazione e rimborso dei finanziamenti a tasso agevolato per gli interventi di efficienza energetica e di efficientamento e risparmio idrico su edifici pubblici, nonché le caratteristiche di strutturazione dei fondi di investimento immobiliare e dei correlati progetti di investimento”, con l’avvertenza che “gli edifici oggetto di intervento sono quelli già esistenti”;
- all’art. 3 del D.M. citato si stabilisce altresì che “I finanziamenti a tasso agevolato per le finalità di cui al presente decreto sono concessi fino ad un importo massimo nominale complessivo pari ad euro duecento milioni”;
- la riqualificazione edilizia che la normativa di attuazione intende perseguire, a valere sul Fondo Kyoto, transita attraverso un percorso costituito da criteri e modalità di assegnazione delle risorse, per il tramite del quale diviene possibile chiedere finanziamenti ad un tasso di interesse dello 0,25% (e restituzione ventennale con rate semestrali), al fine di realizzare una serie di interventi di efficientamento energetico e idrico;
- nel dettaglio, il decreto attuativo consente (fra gli altri) il finanziamento dei seguenti interventi:
- isolamento termico di superfici opache;
- sostituzione di chiusure trasparenti;
- installazione di sistemi di schermatura e/o ombreggiamento di chiusure trasparenti;
- sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con generatori di calore a condensazione, pompe di calore (elettriche o a gas), impianti alimentati a biomassa;
- installazione di impianti di cogenerazione o trigenerazione;
- installazione di collettori solari termici, anche abbinati a sistemi di solar cooling;
- sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore;
- riqualificazione degli impianti di illuminazione;
- installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore;
- installazione di sistemi BACS di automazione;
- sistemi per la raccolta delle acque piovane per uso irriguo e/o per gli scarichi sanitari;
- sistemi di riduzione di flusso, di controllo di portata, di controllo della temperatura dell’acqua;
- apparecchi sanitari con cassette a doppio scarico aventi scarico completo di massimo 6 litri e scarico ridotto di massimo 3 litri;
- sistemi di monitoraggio dei consumi idrici;
- sostituzione dei sistemi e dei punti di irrigazione con altri a risparmio idrico;
- sostituzione delle pompe con modelli certificati ad alta efficienza energetica;
- sostituzione delle specie vegetali irrigate con altre a richiesta di irrigazione ridotta almeno del 50%;
- installazione di sistemi di controllo della pioggia e umidità del terreno da irrigare;
- possono essere finanziati, laddove funzionali al progetto e in misura massima del 50% del valore complessivo dell’opera, anche interventi di adeguamento sismico;
- i progetti presentati dovranno garantire un miglioramento nel parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche;
- per partecipare è necessario allegare, oltre ai documenti di progetto, la diagnosi energetica e l’attestato di prestazione energetica dell’immobile oggetto di intervento;
- lo sportello per la presentazione delle domande verrà aperto con un comunicato sulla Gazzetta Ufficiale e la procedura di ammissione alle agevolazioni sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino ad esaurimento delle risorse disponibili;
CONSIDERATO INOLTRE CHE:
- all’art. 15 del D.M. in parola si prevede che “I finanziamenti agevolati di cui al presente decreto sono cumulabili con altri contributi previsti dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale”;
- al successivo art. 16 si prescrive che “Per gli enti locali, i finanziamenti a tasso agevolato di cui all'art. 1, comma 1, sono concessi in deroga all'art. 204 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267”;
RITENUTO opportuno sfruttare in modo tempestivo tale occasione normativa, soprattutto per l’opportunità di sviluppo economico e di modernizzazione infrastrutturale che tali misure legislative offrono;
RITENUTO, pertanto, di dover demandare all’organo esecutivo dell’Amministrazione di adoperarsi per l’utilizzazione delle misure di finanziamento di cui al D.M. 11 febbraio 2021 dei Ministri dell’Ambiente e dell’Economia e Finanze;
Tutto ciò premesso e considerato,
IL CONSIGLIO COMUNALE DI TERAMO
delibera di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale:
- a procedere sollecitamente allo sfruttamento delle misure di cui al Decreto Ministeriale 11 febbraio 2021 dei Ministri dell’Ambiente e dell’Economia e Finanze, autorizzando per l’effetto i dirigenti competenti a voler predisporre tutta la documentazione necessaria all’inoltro delle domande al Ministero dell’Ambiente, così come disciplinata nel Decreto attuativo di che trattasi.
Teramo, 29 aprile 2021
Il Consigliere Comunale
F.to Giovanni LUZII