MOZIONE SULLA DESTINAZIONE DEL CASTELLO DELLA MONICA

MOZIONE

SULLA DESTINAZIONE DEL CASTELLO DELLA MONICA

PREMESSO:

– che quello che viene chiamato familiarmente Castello Della Monica, il quale domina la città dal Colle San Venanzio, ha assunto nel tempo la denominazione di Borgo medievale, pur non essendo risalente nei secoli, in quanto il complesso monumentale e immobiliare fu costruito dal pittore e artista teramano Gennaro Della Monica nel periodo che va dal 1889 al 1917, concretizzando le fantasie medioevali dell’autore;

– che tale complesso immobiliare rappresenta un patrimonio storico-artistico assoluto della Città di Teramo, come tale vincolato ai sensi della vigente normativa;

 

CONSIDERATO:

– che nel 1978 il Comune di Teramo acquisiva dagli eredi dell’artista la proprietà dell’intero Borgo medievale;

– che l’articolo 9 dell’atto di acquisto prevede in particolare che “il Comune di Teramo acquista l’immobile di cui trattasi per destinarlo esclusivamente ad uso pubblico (…), intitolando l’intero complesso al pittore teramano Gennaro Della Monica”;

– che dalla relazione effettuata nell’immediatezza dal Comune sulla consistenza del Borgo si evince come “complessivamente l’immobile consta (…) di tre corpi di fabbrica ed un’area libera, per una superficie totale di mq. 2900 circa”;

– che sul finire degli anni ’70 una parte del Castello, quella sotterranea, era adibita all’epoca a “locale notturno da ballo”, costituito quantomeno da quattro ampi vani e dai relativi accessori;

– che purtroppo per alcuni decenni il complesso immobiliare ha subito gli effetti dell’incuria, dei saccheggi, degli atti di vandalismo, delle occupazioni abusive;

– che il nipote dell’artista, in una lettera pubblica, ebbe modo di formalizzare l’auspicio che risorse comunali, nazionali e/o comunitarie possano restituire il Borgo Medioevale, pensato e realizzato dal mio antenato, all’antico splendore e valore che anche personaggi del mondo dell’arte in visita alla nostra città gli hanno riconosciuto”;

– che nel 1996 il Comune adottava un progetto denominato “recupero del Castello Della Monica per la realizzazione di un centro di arte visiva ed annessa ludoteca”;

– che nel 1999 l’Associazione di Quartiere “Il Castello” proponeva di destinare i locali delle dipendenze del complesso a sede dell’Associazione medesima e il giardino a verde pubblico aperto alla cittadinanza;

– che la medesima Associazione di Quartiere auspicava inoltre la destinazione:

  • di un’area alla ricostituzione del museo di Gennaro Della Monica;
  • di un’altra area da dedicare alla produzione e alla sperimentazione artistica;
  • di un’area riservata, ad eccezione della funzione didattica, all’Università degli Studi di Teramo;
  • di un settore destinato ad accogliere riunioni e convegni;

– che occorrono ulteriori risorse da finalizzare al recupero integrale di tutto il Borgo Medioevale, in parte interessato anche da crolli murari;

 

CONSIDERATO, ALTRESÌ:

– che il Comune di Teramo risulta privo di una importante location per lo svolgimento di cerimonie private, sia nuziali che di qualsiasi altro genere, dato che la Sala San Carlo che è certamente prestigiosa negli ambienti, nell’architettura e anche nelle sedute, risulta chiusa da anni a causa dell’inagibilità dell’intero palazzo sede del Museo Archeologico (laddove risulta ubicata), e non è nemmeno preventivabile il momento nel quale potrà essere riaperta alla fruizione;

– che destinare il Castello Della Monica a tale finalità rientra certamente in un’ottica sia di valorizzazione del sito che di marketing territoriale, perfettamente compatibile con i vincoli e le prescrizioni esistenti;

 

RITENUTO opportuno domandare l’attivazione di tutte le procedure amministrative propedeutiche alla individuazione del Castello Della Monica e dell’intero complesso del Borgo medievale quale location comunale destinata specificamente alle cerimonie private, dal wedding ad ogni altra ricorrenza, al fine di poter offrire un servizio di altissima qualità scenografica che possa qualificare la città di Teramo come una destinazione privilegiata per tale importante settore economico;

 

RITENUTO quindi di procedere con ogni sollecitudine alle valutazioni tecniche necessarie per consentire la più agevole dislocazione nel complesso immobiliare degli ambienti e dei locali da adibire allo scopo, individuando conseguentemente gli opportuni stanziamenti di bilancio per la pianificazione e la riqualificazione immobiliare che ancora dev’essere compiuta nel complesso in parola;

 

Tutto ciò premesso e considerato,

IL CONSIGLIO COMUNALE DI TERAMO

delibera di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale:

  • a voler dare sollecito avvio a tutte le attività amministrative propedeutiche alla individuazione del Castello Della Monica e dell’intero complesso del Borgo medievale quale location comunale destinata specificamente alle cerimonie private, dal wedding ad ogni altra ricorrenza, al fine di poter offrire un servizio di altissima qualità scenografica che possa qualificare la città di Teramo come una destinazione privilegiata per tale importante settore economico;

 

  • a voler quindi procedere con ogni sollecitudine alle valutazioni tecniche necessarie per consentire la più agevole dislocazione nel complesso immobiliare degli ambienti e dei locali da adibire allo scopo, individuando conseguentemente gli opportuni stanziamenti di bilancio per la pianificazione e la riqualificazione immobiliare che ancora dev’essere compiuta nel complesso in parola.

 

Teramo,  07 maggio 2022

I Consiglieri Comunali

F.to   Osvaldo DI TEODORO

F.to   Giovanni LUZII

F.to   Ivan VERZILLI