MOZIONE
SULLA “VIA MARIANA” TERAMO – CAMPLI – CIVITELLA DEL TRONTO
PREMESSO:
– che ovunque nel mondo e in Italia si stanno realizzando nuovi percorsi ciclopedonali o si stanno valorizzando le vie minori esistenti, dedicandole alla mobilità sostenibile con notevoli vantaggi per l’ambiente, la salute (favorita anche dall’attività fisica), per la qualità della vita, oltre che sociale ed economica;
– che oramai la mobilità sostenibile genera ovunque un indotto significativo in termini economici per i territori che lo promuovono;
– che Teramo è da sempre il naturale baricentro di una rete di percorsi verdi, in buona parte già esistenti, che meritano di essere valorizzati e completati, per una fruizione sia pedonale che ciclabile, per andare a lavoro, a scuola, fare acquisti ma anche per un efficace uso per lo svago, lo sport e per l’indotto generato dalla valorizzazione e attrattività turistica del nostro territorio;
CONSIDERATO:
– che fra i percorsi pedonali già esistenti spicca, per interesse paesaggistico e turistico, la cosiddetta “Via Mariana”, ovvero l’antica strada Teramo-Campli-Civitella del Tronto, la cui lunghezza complessiva è di circa 20 chilometri, dei quali i primi 5 Km. sono nel territorio del Comune di Teramo, a partire dal lungofiume Vezzola fino a Villa Rupo;
– che dall’8 maggio 2010, nel giorno della Festa della Mamma, si svolge una partecipata Passeggiata ecologica ideata ed organizzata dall’Associazione Sportiva Dilettantistica “Angeli” di Teramo, la quale ha dapprima messo in collegamento lungo l’antica Via Mariana il Capoluogo con la Scala Santa di Campli, e dal 2014 ha esteso tale passeggiata, ridenominata “Itinerario Mariano”, mettendo in collegamento lungo il medesimo antico percorso pedonale, il santuario della madonna delle Grazie di Teramo, Santa Maria in Platea-Scala Santa di Campli e Santa Maria dei Lumi di Civitella del Tronto;
– che il percorso, censito, mappato e fotografato dal Coordinamento Ciclabili Abruzzo Teramano (Per le foto, la mappa e la descrizione dettagliata vedasi: www.abruzzoinbici.it/civitella-teramo), ha molte valenze: paesaggistica, storica, culturale e religiosa. Era l’antico tracciato che collegava Teramo con i confini del Regno e presenta delle viste panoramiche straordinarie verso la catena del Gran Sasso, dei Monti Gemelli, il mare Adriatico e la catena dei Sibillini;
RITENUTO opportuno, in esecuzione degli obiettivi di mandato della maggioranza comunale, chiedere che vengano al più presto attivate tutte le procedure amministrative propedeutiche alla redazione dei progetti per la concreta manutenzione della predetta infrastruttura viaria, se del caso attivando un tavolo di lavoro con la Provincia di Teramo, con il Comune di Campli e con il Comune di Civitella del Tronto sia per quanto concerne la fase progettuale, sia relativamente alla individuazione dei finanziamenti necessari per l’opera, ferma restando la più vasta interlocuzione con la Regione Abruzzo, con il Governo nazionale e con l’Unione Europea per la ricerca di tutte le fonti di finanziamento utili allo scopo;
CONSIDERATO altresì che tale percorso storico rappresenterebbe un collegamento fra il Capoluogo e Comuni adiacenti non solo sotto il profilo ludico-ricreativo, ma anche come viabilità alternativa nel percorso casa-scuola-lavoro, nonché come collegamento fra il centro storico e il Palazzetto dello sport di Scapriano, proseguendo verso i citati santuari mariani di Campli e Civitella, anche con lo scopo di favorire la riduzione del traffico veicolare a motore e contribuendo ad uno sviluppo attento all’ambiente e alla salute;
VALUTATO che il Comune di Teramo, a tal fine, dovrebbe soprattutto realizzare una passerella ciclopedonale sul Vezzola, immediatamente sotto la località Scapriano nelle adiacenze dell’antico Ponte degli Stucch, nonché provvedere alla manutenzione del percorso esistente e alla opportuna segnaletica turistica fino ai confini del territorio comunale presso Villa Rupo;
RITENUTO, pertanto, di dover dare sollecito avvio a tutte le attività amministrative propedeutiche all’implementazione della sopra menzionata infrastruttura viaria pedonale e ciclabile, al fine di poter perseguire la maggiore utilità collettiva per lo sviluppo della città;
Tutto ciò premesso e considerato,
IL CONSIGLIO COMUNALE DI TERAMO
delibera di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale:
- a voler dare sollecito avvio a tutte le attività amministrative propedeutiche all’implementazione del percorso denominato “Via Mariana”, ovvero l’antica strada Teramo-Campli-Civitella del Tronto, per il tramite della redazione dei progetti per la concreta realizzazione della predetta infrastruttura viaria, in particolare attivando un tavolo di lavoro con la Provincia di Teramo, con il Comune di Campli e con il Comune di Civitella del Tronto sia per quanto concerne la fase progettuale, sia relativamente alla individuazione dei finanziamenti necessari per l’opera, ferma restando la più vasta interlocuzione con la Regione Abruzzo, con il Governo nazionale e con l’Unione Europea per la ricerca di tutte le fonti di finanziamento utili allo scopo.
Teramo, 05 marzo 2020