MOZIONE
SULL’UTILIZZO DELL’AVANZO LIBERO DI GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2021
PREMESSO:
- che lo scorso 12 maggio 2022 è stato approvato dal Consiglio comunale di Teramo il Rendiconto della gestione per l’esercizio 2021;
- che, durante la propria relazione in aula, l’Assessore comunale Stefania Di Padova si è dichiarata soddisfatta dello stato delle casse comunali ed ha affermato che la situazione contabile “ci consente di fare interventi e investimenti”;
- che nel Rendiconto 2021 è stato accertato un avanzo libero di circa 2,9 milioni di euro;
CONSIDERATO:
- che l’articolo 187 del Testo Unico degli Enti Locali (D.Lgs. n. 267/2000), rubricato “Composizione del risultato di amministrazione”, ai commi 1 e 2 prescrive quanto appresso:
“1. Il risultato di amministrazione è distinto in fondi liberi, fondi vincolati, fondi destinati agli investimenti e fondi accantonati (…);
- La quota libera dell’avanzo di amministrazione dell’esercizio precedente, accertato ai sensi dell’art. 186 e quantificato ai sensi del comma 1, può essere utilizzato con provvedimento di variazione di bilancio, per le finalità di seguito indicate in ordine di priorità:
- a) per la copertura dei debiti fuori bilancio;
- b) per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all’art. 193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari;
- c) per il finanziamento di spese di investimento;
- d) per il finanziamento delle spese correnti a carattere non permanente;
- e) per l’estinzione anticipata dei prestiti”;
CONSIDERATO, QUINDI:
- che sia quantomai urgente prevedere le forme di investimento più opportune che consentano lo sviluppo della città, utilizzando in tal senso le risorse a disposizione;
RITENUTO:
- di dover promuovere un dibattito pubblico sull’utilizzo dell’avanzo libero di gestione relativo all’esercizio finanziario 2021, consistente in circa 2,9 milioni di euro;
RITENUTO, pertanto, di dover demandare all’organo esecutivo dell’Amministrazione:
- di adoperarsi per effettuare la ricognizione delle esigenze del territorio e di adottare di conseguenza le decisioni più opportune sugli investimenti da poter finanziare con l’avanzo libero di che trattasi;
- di voler sottoporre urgentemente la questione dell’utilizzo di tali risorse all’analisi e alle proposte sia del Consiglio comunale e sia delle 11 Macroaree cittadine;
- di voler prendere in considerazione, a tal fine, le quattro seguenti proposte di investimento dello scrivente Gruppo consiliare:
- realizzazione del Ponte di Carapollo, infrastruttura necessaria per il collegamento stabile fra le due sponde del Fiume Tordino (e per agevolare il transito fra i quartieri a nord di Villa Pavone e Colleatterrato e le frazioni a sud di Poggio Cono e Poggio San Vittorino);
- realizzazione della Tangenziale Nord, strada di collegamento fra le frazioni e i quartieri situati nel lato nord della città (Sant’Atto, Villa Turri, San Nicolò a Tordino, Villa Falchini, Tofo Sant’Eleuterio, Nepezzano, Piano d’Accio, Contrada San Benedetto, Colleatterrato, Colleminuccio, Viola, Cannelli, Castrogno, Villa Mosca, Colleparco, Coste Sant’Agostino, Scapriano, Piano della Lenta, ecc.);
- Riqualificazione del vecchio Stadio Comunale di Circonvallazione Spalato, il quale versa in pessime condizioni di abbandono e necessita di essere restituito alla fruizione cittadina, sia sotto il profilo sportivo che sotto il profilo di rigenerazione del quartiere di Porta Romana;
- Acquisto della ex Sede della Banca d’Italia in Via Carducci, attualmente acquisita in locazione dal Comune di Teramo – per le esigenze sostitutive dei propri uffici terremotati – ad un canone annuo di locazione pari ad € 95.208,00, ma che da anni è in vendita e quindi potrebbe essere acquistato con la formula RENT TO BUY da concordare con l’Ente proprietario, con la finalità di destinare il palazzo ad una prestigiosa location culturale di richiamo nazionale;
Tutto ciò premesso e considerato,
IL CONSIGLIO COMUNALE DI TERAMO
delibera di impegnare il Sindaco e la Giunta comunale:
- a volersi adoperare per effettuare la ricognizione delle esigenze del territorio e a voler adottare di conseguenza le decisioni più opportune sugli investimenti da poter finanziare con l’avanzo libero di gestione dell’esercizio 2021;
- a voler sottoporre urgentemente la questione dell’utilizzo di tali risorse all’analisi e alle proposte sia del Consiglio comunale e sia delle 11 Macroaree cittadine;
- a voler prendere in considerazione, a tal fine, le quattro seguenti proposte di investimento dello scrivente Gruppo consiliare:
- realizzazione del Ponte di Carapollo, infrastruttura necessaria per il collegamento stabile fra le due sponde del Fiume Tordino (e per agevolare il transito fra i quartieri a nord di Villa Pavone e Colleatterrato e le frazioni a sud di Poggio Cono e Poggio San Vittorino);
- realizzazione della Tangenziale Nord, strada di collegamento fra le frazioni e i quartieri situati nel lato nord della città (Sant’Atto, Villa Turri, San Nicolò a Tordino, Villa Falchini, Tofo Sant’Eleuterio, Nepezzano, Piano d’Accio, Contrada San Benedetto, Colleatterrato, Colleminuccio, Viola, Cannelli, Castrogno, Villa Mosca, Colleparco, Coste Sant’Agostino, Scapriano, Piano della Lenta, ecc.);
- Riqualificazione del vecchio Stadio Comunale di Circonvallazione Spalato, il quale versa in pessime condizioni di abbandono e necessita di essere restituito alla fruizione cittadina, sia sotto il profilo sportivo che sotto il profilo di rigenerazione del quartiere di Porta Romana;
- Acquisto della ex Sede della Banca d’Italia in Via Carducci, attualmente acquisita in locazione dal Comune di Teramo – per le esigenze sostitutive dei propri uffici terremotati – ad un canone annuo di locazione pari ad € 95.208,00, ma che da anni è in vendita e quindi potrebbe essere acquistato con la formula RENT TO BUY da concordare con l’Ente proprietario, con la finalità di destinare il palazzo ad una prestigiosa location culturale di richiamo nazionale.
Teramo, 23 luglio 2022
I Consiglieri Comunali
F.to Osvaldo DI TEODORO
F.to Giovanni LUZII
F.to Ivan VERZILLI